14 Mag Cassazione penale Sez. V sentenza n. 35447 del 11 settembre 2009
Testo massima n. 1
Integra il reato di cui all’art. 496 c.p. [ false dichiarazioni sull’identità o su qualità personali proprie o di altri ] – e non quello di cui all’art. 495 c.p. [ falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie o di altri ] – la condotta di colui che dichiari falsamente, in sede di dichiarazione sostitutiva di atto notorio, presentata al fine di conseguire il passaporto, di non avere precedenti penali, in quanto, in tal caso, la dichiarazione del privato, ancorché preordinata ad ottenere una autorizzazione amministrativa, non è destinata ad incidere, direttamente o indirettamente, anche sulla formazione di un atto pubblico.
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