14 Mag Cassazione penale Sez. V sentenza n. 12827 del 5 aprile 2005
Testo massima n. 1
Integra il delitto di falso ideologico in atto pubblico [ art. 479 c.p. ] la falsa attestazione effettuata dal responsabile di un laboratorio convenzionato con il Servizio sanitario nazionale, sui prospetti riepilogativi delle analisi eseguite, trasmessi mensilmente alla Unità sanitaria locale [ ora A.S.L. ], in quanto il medico convenzionato — concorrendo a formare la volontà della P.A. in materia di assistenza sanitaria ed esercitando in sua vece poteri autoritativi e certificativi — è un pubblico ufficiale ed i predetti prospetti riepilogativi — essendo destinati ad attestare il regolare espletamento di accertamenti sanitari e costituendo, nel contempo, titolo in forza del quale sorge, in favore del titolare della convenzione, il diritto al pagamento delle prestazioni documentate — hanno la natura di atti pubblici.
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