Avvocato.it

Cassazione penale Sez. V sentenza n. 10580 del 9 settembre 1999

Cassazione penale Sez. V sentenza n. 10580 del 9 settembre 1999

Testo massima n. 1

La carta di circolazione dei veicoli va qualificata come atto pubblico e non già come certificato, autorizzazione o attestato, posto che dispone la immatricolazione d’un determinato veicolo che abilita alla circolazione. Ne consegue che nel caso di falsità materiale commessa dal privato sull’anzidetto documento si configura il reato previsto dall’art. 483 c.p. in relazione all’art. 476, primo comma, dello stesso codice.

[adrotate group=”13″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze