14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 12077 del 6 dicembre 1988
Testo massima n. 1
Ai fini del reato di elusione di un provvedimento del giudice di cui all’art. 388 c.p., il provvedimento di reintegra nel possesso che il pretore pronuncia ai sensi degli artt. 703 e 689 c.p.c. è una misura cautelare a difesa del possesso, intesa non soltanto a ripristinare il possesso a favore del soggetto spogliato, ma anche ad assicurare tale possesso per tutta la durata del procedimento civile. Pertanto commette il reato di elusione di un provvedimento del giudice colui che, dopo aver reintegrato nel possesso di un bene immobile o di un altro diritto reale un terzo in forza dell’ordine del pretore, spogli nuovamente costui, in pendenza di giudizio possessorio, mediante una qualsiasi azione.
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