14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 21343 del 31 maggio 2007
Testo massima n. 1
Non è configurabile il delitto di calunnia nella condotta del titolare della potestà genitoriale su un minore, che ne denunci l’illecita sottrazione ad opera della madre naturale [ che al momento del parto abbia chiesto di non comparire nella dichiarazione di nascita ], in quanto l’azione della madre integra gli estremi del reato di cui all’art. 574 c.p. [ Nell’affermare tale principio, la Corte ha ritenuto irrilevante, ai fini della sussistenza del reato di calunnia, che il denunciante abbia acquisito la potestà genitoriale a seguito di una procedura illecita di riconoscimento ].
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