14 Mag Cassazione penale Sez. I sentenza n. 6636 del 22 maggio 1987
Testo massima n. 1
In tema di procedimento per reato di calunnia, il giudizio su questo reato è del tutto autonomo da quello concernente il reato ascritto al calunniato, tanto è che la sentenza, anche se irrevocabile, pronunciata nel processo eventualmente instaurato nei confronti dell’incolpato, non fa stato in quello contro il calunniatore, nel quale è consentito al giudice di rivalutare, ai fini dell’accertamento della falsità o meno della notitia criminis i fatti che hanno già formato oggetto di esame nel giudizio contro l’incolpato. [ Nella specie, l’imputato deduceva che l’incolpato non era stato sottoposto a procedimento penale e quindi egli imputato era stato illegittimamente condannato ].
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