14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 3489 del 17 marzo 2000
Posted at 19:55h
in Massimario
Testo massima n. 1
Il reato di calunnia è integrato anche qualora la responsabilità penale di un terzo sia maliziosamente prospettata in forma dubitativa e anche riferendo informazioni apprese da altri, sempre che il denunciante sia consapevole della innocenza di chi viene indicato come possibile reo.
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