14 Mag Cassazione civile Sez. VI sentenza n. 17506 del 26 luglio 2010
Testo massima n. 1
La responsabilità professionale dell’avvocato può scaturire anche da una scelta processuale che, pur di per sé non erronea o controproducente, nondimeno ritardi la realizzazione dell’interesse del cliente. E, pertanto, manifestamente infondato, ai sensi del combinato disposto degli arti. 360 bis e 375 c.p.c., il ricorso col quale si censuri la sentenza di merito che abbia fatto applicazione del suddetto principio. [ Nella fattispecie la negligenza professionale è consistita nella instaurazione di un giudizio ordinario invece di un ricorso monitorio nonostante l’idonea prova scritta del credito. Principio affermato ex art. 360 bis, n. 1, c.p.c. ].
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