Cass. pen. n. 8666 del 3 agosto 1992
Testo massima n. 1
Integra il reato di resistenza a pubblico ufficiale la condotta del conducente di automezzo che, senza fermarsi all'alt degli agenti di polizia stradale, ne speroni violentemente e a forte velocità l'autovettura di servizio, al fine di non consentire loro l'espletamento di un atto d'ufficio.