14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 44976 del 3 dicembre 2008
Testo massima n. 1
Non integra il delitto di resistenza di cui all’art. 337 c.p.p. la condotta ingiuriosa posta in essere, nei confronti di un pubblico ufficiale, quando essa non riveli alcuna volontà di opporsi allo svolgimento dell’atto d’ufficio e risulti priva del nesso di causalità psicologica tra l’offesa arrecata e le funzioni esercitate, ma rappresenti piuttosto l’espressione di uno sfogo di sentimenti ostili e di disprezzo, da inquadrare nell’ipotesi di oltraggio già prevista dall’art. 341 c.p. e abrogata dall’art. 18 della L. 25 giugno 1999, n. 205. [ Fattispecie in cui l’imputato, senza porre in essere alcun comportamento violento o minaccioso, si è limitato ad ingiuriare gli agenti operanti in occasione di un controllo sulla sua autovettura ].
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