14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 7014 del 14 giugno 2000
Testo massima n. 1
Perché l’atto del pubblico ufficiale possa dirsi arbitrario ai fini del riconoscimento della scriminante di cui all’art. 4 D.L.vo Lgt. 14 settembre 1944, n. 288, non basta che esso sia posto in essere contra legem, ma è necessaria la consapevolezza di tale illegittimità da parte sia del pubblico ufficiale sia del privato. [ Fattispecie in tema di resistenza a pubblico ufficiale posta in essere in occasione di un arresto in flagranza eseguito in mancanza dei presupposti di legge; della cui illegittimità non erano consapevoli né il pubblico ufficiale né l’arrestato ].
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