14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 12192 del 6 settembre 1990
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in Massimario
Testo massima n. 1
Il delitto di corruzione è ravvisabile anche nel caso di tenuità della somma o dell’utilità, perché la lesione giuridica prodotta dal reato attiene al prestigio e all’interesse della P.A. e prescinde pertanto dalla proporzionalità o dall’equilibrio fra l’atto d’ufficio e la somma o l’utilità corrisposta.
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