Cass. pen. n. 10908 del 28 marzo 2006

Testo massima n. 1


Ai fini della configurabilità del reato di peculato, può considerarsi «spesa di rappresentanza» ovvero spesa con finalità pubblica, soltanto quella destinata a soddisfare la funzione rappresentativa esterna dell'ente pubblico al fine di accrescere il prestigio della immagine dello stesso e darvi lustro nel contesto sociale in cui si colloca. Risponde pertanto di peculato il sindaco che abbia dato ordine di pagare con denaro del Comune il conto di un pranzo organizzato in favore di rappresentanti dell'Arma, dopo che gli stessi avevano proceduto al sequestro di documenti presso gli uffici comunali.

Normativa correlata