14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 40182 del 30 ottobre 2007
Testo massima n. 1
L’esecuzione, in regime di attività libero-professionale, sia intramuraria che esterna, resta assorbita nell’alveo del servizio sanitario pubblico, con la conseguente configurabilità nei suoi confronti del reato di peculato. [ Nel caso di specie, la Corte ha peraltro escluso la sussistenza del reato in relazione all’appropriazione da parte di un medico ospedaliero, autorizzato all’attività libero-professionale esterna, di aghi in dotazione della struttura pubblica, rientrando tale materiale nella ritenuta per «spese generali» praticatagli sugli emolumenti per le singole prestazioni ].
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