14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 35512 del 26 agosto 2013
Posted at 19:58h
in Massimario
Testo massima n. 1
Commette il delitto di peculato il portalettere che, avendo la disponibilità per ragioni del suo servizio di pacchi contro assegni, si appropri dei relativi bollettini di spedizione e dei rispettivi importi, spettanti ai legittimi creditori.
Articoli correlati
[adrotate group=”13″]