14 Mag Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 12777 del 7 dicembre 2000
Testo massima n. 1
In tema di detenzione di stupefacenti, la distinzione tra connivenza non punibile e concorso nel delitto va individuata nel fatto che, mentre la prima postula che l’agente mantenga un comportamento meramente passivo, nel concorso è richiesto un contributo quanto meno nell’occultamento, custodia e controllo dello stupefacente che, per essere finalizzati ad evitare che la stessa venga rinvenuta e quindi a protrarre la illegittima detenzione, costituiscono apporto concorsuale al reato in questione. [ Fattispecie in cui è stato ritenuto concorrente il figlio, titolare dell’appartamento in cui la droga era nascosta ]
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