14 Mag Cassazione penale Sez. V sentenza n. 19639 del 18 maggio 2011
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in Massimario
Testo massima n. 1
La diminuente del vizio parziale di mente è compatibile con una maggiore intensità del dolo, che può giustificare il diniego delle attenuanti generiche in considerazione delle gravi modalità della condotta criminosa.
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