14 Mag Cassazione penale Sez. I sentenza n. 3435 del 29 settembre 1994
Testo massima n. 1
Il reato di resistenza a pubblico ufficiale [ art. 337 c.p. ], pur costituendo delitto contro la pubblica amministrazione, è connotato nella sua esplicazione tipica da violenza o minaccia alla persona. Conseguentemente, ai fini della recidiva specifica [ art. 99, comma 2, n. 1 c.p. ], esso presenta caratteri fondamentali comuni rispetto ai reati di detenzione e porto abusivo di arma comune da sparo, che pure sono indicativi dell’intenzione di recare offesa alla persona. [ Fattispecie in tema di misure cautelari personali, relativa al pericolo di reiterazione criminosa ].
Articoli correlati
[adrotate group=”13″]