14 Mag Cassazione civile Sez. VI-2 ordinanza n. 27501 del 10 dicembre 2013
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in Massimario
Testo massima n. 1
Agli effetti dell’art. 917 c.c., che non distingue tra argini naturali o costruiti dall’uomo, una volta realizzato l’argine, tutti i proprietari cui esso torna utile sono tenuti a contribuire alle spese per la sua conservazione, salvo che la necessità della riparazione o la distruzione sia addebitabile ad uno dei medesimi proprietari, il quale in tal caso è tenuto a sopportare integralmente il costo del ripristino.
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