Cass. pen. n. 15150 del 16 aprile 2007
Testo massima n. 1
Integra il reato di cui all'art. 481 c.p. la falsa attestazione, da parte di un esercente la professione legale, dell'autenticità della firma figurante in calce ad un atto di conferimento di procura speciale apparentemente proveniente dalla persona offesa di un reato, nulla rilevando, ai fini della pretesa innocuità del falso, il fatto che, per errore, l'atto anzidetto sia stato redatto su di un modulo predisposto per l'imputato.