Cass. pen. n. 791 del 29 aprile 1996
Testo massima n. 1
Il provvedimento col quale il Ministero del Tesoro accoglie la domanda di un privato intesa ad ottenere la disponibilità di un immobile costituisce un atto amministrativo, in quanto emesso da un pubblico impiegato nell'esercizio di una pubblica potestà. La formazione di una comunicazione ministeriale, poi, che faccia figurare come emesso il suddetto provvedimento, contrariamente alla realtà, costituisce falso in certificazione amministrativa ex art. 477 c.p., in quanto dichiarativa del contenuto di esso. Tale reato, se commesso da un privato, è punibile ai sensi dell'art. 482 c.p.