Cass. pen. n. 7475 del 24 luglio 1996
Testo massima n. 1
Il reato di omessa annotazione di corrispettivi nelle scritture contabili è un reato a consumazione anticipata, in quanto il legislatore ha fissato il suo perfezionarsi con la mancata iscrizione, considerando la successiva condotta come un post factum non punibile. Ne deriva che da quel momento decorre il termine di prescrizione.