14 Mag Cassazione penale Sez. V sentenza n. 19838 del 30 aprile 2003
Posted at 20:06h
in Massimario
Testo massima n. 1
Sussistendo il delitto di lesioni volontarie nella condotta di colui che inietta sostanza stupefacente nelle vene di un’altra persona in quanto ne determina uno stato di alterazione fisio-psichica, deve rispondere del delitto di omicidio preterintenzionale qualora come conseguenza non voluta ne determini la morte, a nulla rilevando l’eventuale consenso della vittima.
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