14 Mag Cassazione civile Sez. II sentenza n. 5732 del 13 giugno 1994
Testo massima n. 1
Le azioni proposte, rispettivamente, in sede possessoria e petitoria, pur nell’eventuale identità soggettiva, sono caratterizzate dall’assoluta diversità degli ulteriori elementi costitutivi [
causa petendi et petitum ], e, conseguentemente, i provvedimenti e le soluzioni adottate in sede possessoria, lasciando impregiudicata ogni questione sulla legittimità della situazione oggetto di tutela, non possono influire sull’esito del giudizio petitorio. Né le prove acquisite nel giudizio possessorio possono [ salvo che non siano state richieste con riguardo a siffatta utilizzazione ] essere richiamate nel giudizio petitorio, in favore dell’una o dell’altra parte.
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