14 Mag Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 11771 del 16 dicembre 1997
Testo massima n. 1
Per la sussistenza del delitto di cui agli artt. 449 e 434 c.p. è necessario che il crollo della costruzione abbia assunto la fisionomia di un disastro, cioè proporzioni notevoli — non limitate ad un qualsiasi distacco con conseguente caduta al suolo di singoli elementi costruttivi — e tali da mettere in pericolo una cerchia indeterminata di persone. [ Nella specie la Corte ha evidenziato che il crollo aveva interessato un’ampia porzione delle facciate tergali di due fabbricati e di settori di vari solai ai piani, con lesioni di altri edifici ed instabilità della stessa piazza del castello di Ambra e con pericolo non solo degli abitanti degli edifici ma anche di una squadra di operai e di persone indeterminate che si trovavano nei paraggi ].
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