14 Mag Cassazione penale Sez. I sentenza n. 6847 del 13 febbraio 2008
Testo massima n. 1
Nel caso di condanna per associazione di tipo mafioso l’applicazione della misura di sicurezza, quale prevista dall’art. 417 c.p., non richiede l’accertamento in concreto della pericolosità del soggetto; il che, peraltro, non dà luogo alla configurabilità di una pericolosità sociale presunta ex lege [ istituto espunto dall’ordinamento in forza dell’art. 31 della L. 10 ottobre 1986 n. 663 ], dovendosi invece ritenere l’operatività di una presunzione semplice [ desunta dalle caratteristiche del sodalizio criminoso e dalla connaturata persistenza nel tempo del vincolo malavitoso ], la quale è pertanto superabile quando siano acquisiti elementi idonei ad escludere la concreta sussistenza della pericolosità.
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