14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 302 del 2 marzo 1999
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in Massimario
Testo massima n. 1
Il reato di cui all’art. 392 c.p., volto ad impedire che la privata violenza si sostituisca all’esercizio della giurisdizione in occasione di una lite fra privati, postula che il preteso diritto sia realmente oggetto di contrasto fra le parti nel senso che, allorquando si dispiega la condotta violenta dell’autore, sia già in atto fra i soggetti interessati una contesa, giudiziale o di fatto, intorno alla titolarità o all’esercizio di quel diritto.
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