Avvocato.it

Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 4373 del 2 febbraio 2009

Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 4373 del 2 febbraio 2009

Testo massima n. 1

La violenza sulle cose, che integra il reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni, può consistere in un mutamento di destinazione che ne impedisca l’uso per un apprezzabile periodo temporale ed in modo effettivo. [ In applicazione di questo principio la Corte, rilevando la mancanza dei caratteri di stabilità temporale, concretezza e attualità, ha escluso la sussistenza del reato in un caso in cui il gestore di un complesso alberghiero, al fine di esercitare un preteso diritto di compensazione monetaria o di ritenzione a garanzia dei lavori commissionati a una impresa edile e non portati a compimento, aveva trattenuto presso la struttura alberghiera – indebitamente rifiutandone la consegna – le attrezzature cantieristiche della stessa impresa ].

[adrotate group=”13″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze