14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 20679 del 9 maggio 2003
Posted at 20:09h
in Massimario
Testo massima n. 1
Nel delitto di favoreggiamento reale previsto dall’art. 379 c.p., la persona offesa dal reato non può essere un soggetto privato, in quanto la fattispecie in questione tutela in via esclusiva l’interesse pubblico al buon andamento della giustizia. Pertanto il danneggiato non ha diritto a ricevere l’avviso di cui all’art. 408 c.p.p., né è legittimato a presentare opposizione avverso la richiesta di archiviazione.
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