14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 3084 del 26 settembre 1997
Testo massima n. 1
Ai fini della configurabilità del reato di cui all’art. 374 bis c.p. [ false dichiarazioni o attestazioni in atti destinati alla autorità giudiziaria ], è del tutto irrilevante che i documenti prodotti all’autorità giudiziaria siano costituiti da atti pubblici, certificati, scritture private o altro, dovendosi solo aver riguardo alla loro idoneità ad adempiere alla funzione probatoria da essi concretamente svolta. [ Nella specie, in applicazione di tale principio, la S.C. ha ritenuto corretta la configurazione del reato de quo in un caso in cui era stata prodotta all’autorità giudiziaria una dichiarazione di disponibilità all’assunzione di un imputato come dipendente, da parte di un’impresa, recante la firma apocrifa del titolare di quest’ultima ].
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