14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 9056 del 12 ottobre 1985
Testo massima n. 1
È configurabile la simulazione di reato, ai sensi dell’art. 367 c.p., in caso di denuncia di un furto il quale sia stato realmente consumato, ma in ordine a beni in tutto o in parte diversi, sotto il profilo qualitativo, dagli oggetti di cui è stata denunciata la sottrazione. [ Nella fattispecie è stato ritenuto sussistente il reato in un caso in cui l’imputato aveva dichiarato ai carabinieri di aver subito il furto, oltre che della ruota di scorta della sua autovettura — realmente rubata — anche della batteria elettrica che non gli era stata invece sottratta ].
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