14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 18052 del 4 maggio 2001
Testo massima n. 1
L’esonero del sanitario dall’obbligo di referto di cui al secondo comma dell’art. 365 c.p. è previsto solo per il caso in cui i fatti che si dovrebbero descrivere nel referto convergono nell’indicare il paziente quale autore del reato esponendolo a procedimento penale. [ Fattispecie nella quale la Corte non ha ritenuto che il sanitario potesse esimersi dall’obbligo di referto nel caso di ricovero di un paziente per tossicosi acuta da assunzione di droga, in quanto l’ipotesi che l’assistito fosse egli stesso un trafficante non poteva essere direttamente collegata al referto ma solo all’esito di ulteriori indagini che dal referto potevano prendere solo spunto ].
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