Cass. pen. n. 2675 del 9 ottobre 1998

Testo massima n. 1


Integra il reato di violenza a pubblico ufficiale di cui all'art. 336, primo comma, c.p., l'azione violenta di alcuni consiglieri comunali diretta ad impedire al sindaco di presiedere la seduta del consiglio comunale.

Testo massima n. 2


Nel reato di rivelazione e utilizzazione dei segreti di ufficio di cui all'art. 326 c.p. persona offesa è solo la pubblica amministrazione. È pertanto inammissibile il ricorso per cassazione di un privato avverso l'ordinanza di archiviazione del Gip in ordine a tale reato, nel procedimento penale seguito a denuncia da parte dello stesso ricorrente. (Nella specie si trattava di notizie apparse su un quotidiano riguardanti presunte indagini nei confronti della sedicente persona offesa, quale rappresentante di un partito).