14 Mag Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2179 del 23 giugno 1997
Testo massima n. 1
In tema di concorso di persona nel reato, con riferimento all’aggravante di cui all’art. 112 cpv. c.p. [ essersi il colpevole avvalso di persona non imputabile o non punibile ], deve ritenersi che, nell’ipotesi in cui la persona, non imputabile è oggetto materiale della condotta criminosa, ed è contestualmente — oppure alternativamente — persona offesa, l’immedesimazione negli elementi strutturali della fattispecie esclude quella «proiezione» esterna implicata dalla strumentalizzazione in cui si concreta il concetto dell’avvalersi. [ Fattispecie in materia di sfruttamento della prostituzione di minori ].
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