Cass. pen. n. 20595 del 1 giugno 2010
Testo massima n. 1
In tema di lesioni personali cagionate durante una competizione sportiva, deve ritenersi non rientrare nell'ambito del cosiddetto rischio consentito nella specifica attività calcistica l'intervento di un giocatore sulla palla - a gioco fermo per il fischio dell'arbitro - malgrado la vicinanza della mano di un giocatore caduto a terra.