14 Mag Cassazione civile Sez. III sentenza n. 9887 del 27 luglio 2000
Posted at 17:29h
in Massimario
Testo massima n. 1
Nell’esecuzione forzata condotta su beni già sottoposti ad ipoteca dal dante causa a garanzia del debitore originario, il terzo acquirente nei confronti del quale si svolga l’esecuzione stessa può far valere, con il rimedio dell’opposizione all’esecuzione, le ragioni che sarebbero spettate al proprio dante causa verso tutti gli altri fideiussori del debitore originario.
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