14 Mag Cassazione civile Sez. III sentenza n. 12259 del 27 maggio 2009
Testo massima n. 1
In tema di espropriazione forzata nei confronti degli enti locali avente ad oggetto somme giacenti presso il tesoriere, effettuata ai sensi dell’art. 159 del D.L.vo n. 267 del 2000, la comparizione personale del debitore all’udienza fissata per la dichiarazione di quantità da parte del terzo, al fine di contestare la pignorabilità delle somme esistenti presso il tesoriere, non può considerarsi elemento indefettibile della fattispecie, pur assumendo egli la veste di litisconsorte necessario e, quindi, di soggetto necessariamente da evocare in siffatto tipo di procedimento.
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