14 Mag Cassazione civile Sez. Lavoro sentenza n. 6392 del 27 giugno 1998
Testo massima n. 1
La tardiva [ perché posteriore alla scadenza dei 120 giorni successivi alla proposizione della domanda amministrativa ] erogazione dell’indennità di accompagnamento determina insorgenza del diritto ad interessi e rivalutazione, da computarsi sui singoli ratei arretrati, a decorrere dalla suddetta data di scadenza, per quelli anteriormente maturati, e dalla data di esigibilità di ciascuno di essi, per quelli posteriori. Tale diritto soggiace a prescrizione decennale, avente, essa stessa, rispetto ai vari ratei, le esposte decorrenze. Del relativo corso, peraltro, si configura come atto interruttivo [ non già il tardivo pagamento della somma capitale, bensì, ] la domanda giudiziale avente ad oggetto i suddetti accessori, sicché alla data di proposizione della medesima – ove difettino atti interruttivi intermedi – deve ritenersi verificato l’effetto estintivo rispetto a tutti i crediti insorti prima del decennio anteriore alla proposizione stessa.
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