Cass. civ. n. 985 del 12 maggio 1967
Testo massima n. 1
L'impugnazione immediata di sentenza non definitiva, proposta dopo la riserva di gravame, costituisce prematuro esercizio del potere d'impugnazione, ma non lo consuma, onde, dopo la pronuncia della sentenza definitiva, non è preclusa l'ammissibilità della impugnazione anche contro la sentenza non definitiva. Ciò anche quando l'impugnazione immediata sia già stata dichiarata inammissibile o improcedibile.