14 Mag Cassazione civile Sez. Unite sentenza n. 426 del 21 gennaio 1988
Testo massima n. 1
La domanda rivolta a denunciare l’illegittimità della sopraelevazione dell’ultimo piano di edificio condominiale, per violazione dell’art. 1127 secondo comma c.c. o di norme convenzionali [ come quelle del regolamento condominiale di tipo contrattuale ], la quale può essere proposta pure dal singolo condomino, a tutela del decoro o della statica del fabbricato, ovvero del proprio godimento di aria o luce, spetta alla cognizione del giudice ordinario, anche quando si tratti di edificio urbano, ricollegandosi a posizioni di diritto soggettivo, e può implicare la condanna alla demolizione del manufatto [ eseguibile con la procedura di cui agli artt. 612 e ss. c.p.c. in tema di obblighi di fare ].
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