Cass. civ. n. 4220 del 20 giugno 1983
Sezione Unite2>
Testo massima n. 1
La vendita, da parte del proprietario dell'ultimo piano di edificio condominiale ad un terzo, dell'«area fabbricabile al di sopra del culmine massimo del tetto», comportando l'acquisto di un diritto reale su uno strato di area avulso, con soluzione di continuità, dall'immobile sottostante, configura un diritto reale su cosa altrui e precisamente un diritto di superficie.