Cass. pen. n. 30615 del 09 maggio 2024

Testo massima n. 1


PARTE CIVILE - LEGITTIMAZIONE - Associazione non riconosciuta - Richiesta risarcitoria "iure proprio" - Offesa di interesse statutario - Necessità - Radicamento sul territorio luogo di consumazione del reato - Esclusione - Fattispecie.


È ammissibile la costituzione di parte civile di un'associazione, pur se non riconosciuta, che abbia avanzato, "iure proprio", richiesta risarcitoria assumendo di aver subito, per effetto del reato, un danno patrimoniale o non patrimoniale consistente nell'offesa all'interesse da essa perseguito e consacrato nello statuto associativo, non essendo richiesto il radicamento dell'associazione medesima nello specifico contesto territoriale in cui la lesione si è verificata. (Fattispecie in cui la Corte ha ritenuto immune da censure la decisione che aveva riconosciuto la legittimazione a costituirsi parte civile ad associazioni statutariamente preposte alla tutela della salute dei lavoratori nell'ambiente lavorativo, nell'ambito di processo riguardante il decesso di alcuni prestatori d'opera, a causa della violazione della disciplina in materia salute e sicurezza sui luoghi di lavoro).

Massime precedenti

Precedenti: Cass. pen. n. 38991 del 2010

Normativa correlata

Costituzione art. 2 CORTE COST.
Decreto Legisl. 09/04/2008 num. 81 art. 61 com. 2 CORTE COST.
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 91 CORTE COST.
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 74 CORTE COST.
Cod. Pen. art. 185
Cod. Pen. art. 589 CORTE COST.
Decreto Legisl. 09/04/2008 num. 81 CORTE COST.
Costituzione art. 24