Avvocato.it

Cassazione penale Sez. III sentenza n. 12469 del 20 dicembre 1995

Cassazione penale Sez. III sentenza n. 12469 del 20 dicembre 1995

Testo massima n. 1

In riferimento alla assunzione di nuove prove, contenute nell’art. 603 c.p.p. deve ritenersi esteso alle prove già esistenti al momento del giudizio ma non valutate dal giudice, anche per difetto di iniziativa da parte del soggetto processuale interessato. Sempre nell’ambito delle nuove prove, deve peraltro ulteriormente distinguersi tra prove preesistenti o concomitanti al giudizio di primo grado [ ed emerse in un diverso contesto temporale o fenomenico ], e prove, invece, sopravvenute o scoperte dopo il giudizio. In relazione alla prima categoria, il giudice di appello deve disporre la rinnovazione della istruzione dibattimentale soltanto ove ritenga di non essere in grado di decidere senza tale integrazione probatoria; in relazione alla seconda categoria il giudice deve rinnovare l’istruzione osservando i soli limiti posti dagli art. 190 [ Diritto alla prova ] e 190 bis [ Requisiti delle prove in casi particolari ].

[adrotate group=”23″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze