14 Mag Cassazione penale Sez. I sentenza n. 7948 del 10 luglio 1992
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in Massimario
Testo massima n. 1
Non può ravvisarsi ipotesi alcuna di incompatibilità fra il mancato accertamento del movente di un omicidio e la ricorrenza dell’aggravante della premeditazione, posto che questa ultima può ben essere dimostrata, e quindi legittimamente ritenuta sussistente prendendo a base la ricostruzione delle modalità di consumazione del delitto, indipendentemente dal fatto che venga individuato il motivo per cui esso è stato commesso.
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