14 Mag Cassazione civile Sez. II sentenza n. 3840 del 1 aprile 1995
Testo massima n. 1
L’opera nuova può dare luogo ad una innovazione anche quando, oltre che la cosa comune o sue singole parti, interessi beni o parti a questa estranei ma ad essa funzionalmente collegati. Anche in tal caso, quindi, se l’opera, pur essendo utilizzabile da tutti i condomini, è stata costruita esclusivamente a spese di uno solo dei condomini, questo ne rimane proprietario esclusivo solo fino alla richiesta degli altri di partecipare ai vantaggi della stessa contribuendo, ai sensi dell’art. 1120 [ Rectius: 1121 N.d.R. ] c.c., alle spese per la sua costruzione e manutenzione. [ Nella specie, si trattava di un ascensore per il collegamento dell’androne dell’edificio condominiale con una strada posta ad un livello notevolmente inferiore, costruito con opere che interessavano, oltre che l’androne ed il sottosuolo comuni, anche un terreno in proprietà esclusiva del condomino che aveva eseguite ].
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