14 Mag Cassazione penale Sez. I sentenza n. 2073 del 17 marzo 1983
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in Massimario
Testo massima n. 1
In materia di omicidio volontario, se attraverso il compimento di atti obiettivamente idonei risulti che anche il più grave evento — morte della vittima — sia stato preveduto e voluto come eventuale conseguenza della propria azione e non si verifichi per cause indipendenti dalla volontà dell’agente, questi ne risponde a titolo di tentativo.
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