Cass. pen. n. 10528 del 26 ottobre 1988

Testo massima n. 1


In tema di tentato omicidio, l'accertamento della sussistenza della intenzione omicida, può essere provato con ogni mezzo, comprese le dichiarazioni dell'imputato. È compito esclusivo del giudice di merito e sfugge, pertanto, al sindacato di legittimità, ove sia stato congruamente motivato.

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