Cass. pen. n. 9541 del 8 settembre 2000
Testo massima n. 1
È configurabile il reato di tentato omicidio qualora un soggetto affetto da Aids emetta volontariamente dal cavo orale saliva mista a sangue con la quale raggiunga, allo scopo di infettarlo, parti sensibili (quali, nella specie, le mucose della bocca e la congiuntiva dell'occhio), del corpo di un'altra persona.
Testo massima n. 2
Qualora l'aggressione all'incolumità fisica del pubblico ufficiale non sia un di più rispetto alla condotta violenta o minacciosa atta a rendere configurabile il reato di resistenza, ma coincida con l'elemento oggettivo di tale reato e sia stata posta in essere soltanto allo scopo di ledere la suddetta incolumità, l'agente dovrà rispondere solo del reato costituito dalla lesione, consumata o tentata, di detto ultimo bene, e non anche del reato di resistenza (fattispecie in tema di tentato omicidio).