14 Mag Cassazione civile Sez. II sentenza n. 4392 del 10 maggio 1996
Testo massima n. 1
Il vincolo pertinenziale non può dipendere solo dalla relazione di servizio esistente di fatto tra i due beni, essendo necessario anche che vi sia un valido atto di destinazione del soggetto legittimato [ art. 817 c.c. ]; ne consegue che il pavimento in vetrocemento di una galleria condominiale deve considerarsi in proprietà comune a tutti i condomini dell’edificio anche se fornisce luce al piano interrato dell’edificio medesimo quando non vi sia un titolo specifico che, sottraendolo alla proprietà comune prevista dall’art. 1117 c.c., valga a costituire il vincolo pertinenziale a vantaggio esclusivo dell’unità abitativa sottostante la galleria.
Articoli correlati
[adrotate group=”9″]