Cass. pen. n. 29083 del 14 maggio 2024

Testo massima n. 1


ATTI E PROVVEDIMENTI DEL GIUDICE - DECLARATORIA IMMEDIATA DI DETERMINATE CAUSE DI NON PUNIBILITA' - Annullamento con rinvio della sentenza di appello confermativa della condanna di primo grado - Assenza della parte civile - Prevalenza della declaratoria di estinzione del reato sul proscioglimento nel merito - Legittimità - Condizioni.


In caso di annullamento con rinvio, per vizio motivazionale, di sentenza di appello confermativa della condanna pronunciata in primo grado, è legittima, in assenza della parte civile e delle statuizioni ad essa relative ex art. 578 cod. proc. pen., la declaratoria del giudice del rinvio di estinzione del reato per sopravvenuta prescrizione, pur a fronte di uno specifico "mandato" integrativo disposto dalla Cassazione, ove non emergano "ictu oculi" circostanze idonee al proscioglimento nel merito.

Massime precedenti

Precedenti: Cass. pen. n. 15524 del 2018

Normativa correlata

Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 129 com. 2 CORTE COST.
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 531
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 578 CORTE COST.
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 627 com. 3 CORTE COST.
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 628 com. 2 CORTE COST.
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 530 CORTE COST.